La pieve dei Santi Giovanni Battista e Marino è un edificio sacro di Capolona che si trova in località Pieve San Giovanni.
L'antica pieve fu fondata probabilmente nel V secolo ed era dedicata a Santi Giovanni e Martino. Fu molto importante fino al X secolo, quando venne ceduta da Teuzo di Sassello alla Badia delle Sante Flora e Lucilla. Nel Settecento venne completamente ristrutturata (nella attuale controfacciata sono visibili conci in arenaria probabilmente di epoca romanica).
Fu nuovamente risistemata nella parte absidale nel 1929.
La facciata del tipo a capanna presenta un interno ad aula unica con soffitto a capriate lignee. Sulle pareti laterali si trovano due altari tardomanieristi: in quello di sinistra è conservato un Crocifisso ligneo trecentesco.
L'interno della pieve ha un aspetto elegante e decoroso. Vi si conserva un bellissimo crocifisso in legno di fattura trecentesca, ridipinto in epoca posteriore; non si esclude che possa provenire dalla vicina abbazia di Campoleone che sicuramente doveva conservare moltissiÂme opere d'arte. Sopra l'altar maggiore si trova una grande tela secentesca raffigurante li battesimo di S. Giovanni; a destra si apre una Cappella, datata 1645, la cui struttura si avvicina a quella della chiesa di S. Maria in Gradi di Arezzo dovuta all'Ammannati. All'altare è una Madonna incoronata col Bambino sulle braccia, contornata da una corÂnice a riquadri di stucco raffiguranti i misteri del S. Rosario; a fianco so no dipinti S. Pietro e S. Vincenzo Ferreri. Nella sagrestia si conservano eleganti paramenti dei sec. XVII e XVIII. Sul campanile a vela sono montate tre campane molto antiche.